Piercing a Roma: l’ombelico
Il piercing all’ombelico (Navel) al Tribal Tattoo Studio viene eseguito da Marco Manzo che vanta circa 30 anni di esperienza, essendo anche docente dei corsi professionali in materia sin dalla loro istituzione.
E’ uno dei piercing meno dolorosi e più richiesti.
Al Tribal Tattoo Studio viene eseguito con agocannula sterile e monouso scartato davanti al cliente, pinza e forbici sterili, usando guanti usa e getta.
I gioielli introdotti sono di acciaio chirurgico di grado medicale della prima qualità, teflon, bioplastica , materiali tutti biocompatibili.
E’ necessario che i metalli usati rispettino la normativa europea EN1811, non siano cioè placcati o nichelati per evitare allergie o problematiche che possono rivelarsi anche gravi.
Per la cura del piercing all’ombelico, sarà necessario disinfettare due volte al giorno la zona con disinfettante appropriato, avendo cura di non eccedere con questa pratica per non compromettere la buona cicatrizzazione.
Non togliere assolutamente l’orecchino durante questa operazione.
Evitare il contatto con polveri di vario tipo (es. terra, sabbia ecc.)
Già dopo 10 giorni l’orecchino potrà essere sostituito dal piercer di fiducia, ponendo estrema attenzione ad utilizzare sempre materiali idonei e sicuri: adesso esistono anche piercing gioiello, che coniugano alla sicurezza l’estetica, muniti di pietre incastonate e di vari colori e forme.
I piercing più richiesti al Tribal Tattoo Studio di Via Cassia sono helix, septum, navel, bridge e vertical bridge, tongue, medusa, labret e vertical labret, eyebrow, nostril e microdermal.
Nei prossimi giorni parleremo delle procedure di esecuzione e cura per ciascuno di questi piercing.
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