Tatuarsi dove: scegliere la migliore zona del corpo dove fare un tatuaggio!
Tatuarsi dove: scegliere la migliore zona del corpo dove fare un tatuaggio!
Tatuarsi dove: scegliere dove fare un tatuaggio >>> Come ben sappiamo, non in tutti i luoghi di lavoro così come non in tutte le situazioni risulta possibile sfoggiare tatuaggi particolarmente vistosi in zone del corpo che non possiamo coprire.
Per questo è sempre bene rivolgersi unicamente agli studi professionali accreditati (per un numero elevato di ragioni tra cui quelle legate ad igiene e sicurezza ben spiegate da Marco Manzo in questo articolo de Il Messaggero) così da poter essere totalmente consapevoli di ciò che significa imprimere un disegno o una scritta in maniera indelebile sulla propria pelle.
Una delle primissime attenzioni che solitamente il professionista tatuatore ci rivolge è quella del consenso informato, un documento che certifica la nostra volontà nel procedere con la pratica del tatuaggio presso lo studio in cui abbiamo scelto di recarci e che ci informa dei rischi connessi a tale pratica.
Ricordiamo che i rischi, possono essere notevolmente ridotti o eliminati con il rispetto da parte dell’operatore di alcune norme fondamentali di igiene, disinfezione, sterilizzazione.
Il punto giusto! Tatuarsi dove: soglia del dolore e posizione
In moltissimi studi professionali per scelta non si procede con tatuaggi sul volto, sulle mani, sul collo o in punti particolarmente problematici sotto l’aspetto lavorativo e sociale. Oramai sono sempre di più gli studi in cui è possibile effettuare un tatuaggio pressappoco in qualsiasi zona, ma è sempre bene accertarsi che l’utente sia del tutto consapevole dell’azione che sta per compiere tatuandosi: questo vale ancora di più per i più giovani , che spesso non hanno ancora cognizione di quello che sarà il loro futuro in ambito lavorativo e per i quali un tatuaggio nel punto sbagliato potrebbe limitare la loro carriera o il loro ingresso in alcuni ambiti professionali: da ciò che sappiamo, ad esempio, alcune compagnie aeree, l’arma dei carabinieri, alcune forza armate non ammettono alcun tatuaggio al momento del concorso; altre realtà, non ammettono tatuaggi in zone visibile al di fuori di una eventuale divisa: il professionista tatuatore fa riflettere in tal senso il giovane o i genitori, nel caso si tratti di minore, che dovranno assumersi la responsabilità della scelta.
Le zone del corpo: dove sentire meno dolore
La soglia del dolore non può non essere considerata: i punti più dolorosi sono sicuramente piede , costato le parti interno di braccio e gamba: le legge regionale del Lazio viene l’utilizzo di anestetici ai tatuatori , ma consente all’utente di utilizzare anestetici locali sotto la propria responsabilità, applicandoli prima della procedura.
Le creme più utilizzate sono EMLA crema e PLIAGLIS, questa più efficace della prima: prima di applicarle , informate il vostro tatuatore ed il vostro medico.
Le zone del corpo in cui è meno doloroso eseguire un tattoo sono: spalla, coscia, schiena, braccio esterno.
Il tatuatore, a seconda del soggetto che sceglierete, vi consiglierà per il meglio, lui saprà qual è il punto migliore in cui posizionare il tatuaggio.
Per conoscere meglio i lavori svolti presso il Tribal Tattoo Studio da Marco Manzo e Diego Censori, vi consigliamo di visitare la nostra gallery!
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