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Piercing dell’Orecchio: Da Lobo a Conch

Il piercing del lobo è particolarmente versatile, permettendo fino a tre forature—primo, secondo e terzo lobo—senza attraversare la cartilagine. Avanzando verso l’alto, l’helix si realizza nella cartilagine esterna. Vicino a questa zona, il tragus, il piccolo lembo di pelle davanti al condotto uditivo, è ideale per gioielli piccoli come anelli e borchie. Più internamente, troviamo il daith, situato nella piega dell’orecchio, e il conch, nell’ampia cavità centrale, dove spesso si inserisce un cerchietto.

Il rook, collocato nella parte più interna dell’orecchio, e il flat, situato nel piano piatto superiore dell’orecchio accanto al rook, offrono ulteriori possibilità di personalizzazione. L’anti-tragus, sopra il lobo e di fronte al tragus, si presta a piccoli gioielli che accentuano la forma unica di questa area.

Piercing del Viso: Labret e Medusa

Passando al viso, il labret e il medusa sono popolari per i piercing al labbro. Il labret può variare dal classico al vertical, mentre il medusa si posiziona al centro del labbro superiore, ideale per chi ha labbra più piene. Il piercing alla lingua, con varianti come lo Snake Eye sulla punta o il doppio piercing, è una scelta audace e visibile.

Il nostril e il septum sono scelte comuni per i piercing al naso, offrendo una varietà di gioielli da anelli o brillantini. Questi piercing consentono di indossare una varietà di gioielli, tra cui anelli o brillantini, aggiungendo un tocco di luce e stile al viso. Sia il nostril che il septum offrono diverse possibilità di personalizzazione, permettendo a ciascuno di esprimere la propria individualità attraverso la scelta dei gioielli.

Piercing Corpo: Navel e Nipple

Infine, il piercing al corpo come quello all’ombelico o al capezzolo offre ancora più opzioni di personalizzazione, dal vertical al horizontal, e persino configurazioni doppie che creano una croce con i gioielli, simbolo di audacia e sicurezza personale. Il piercing al capezzolo può essere un’opzione considerata anche per affrontare situazioni di capezzoli ciechi o introflessi. Questo tipo di piercing può aiutare a far fuoriuscire il capezzolo rendendolo più prominente. La procedura viene spesso scelta non solo come espressione estetica, ma anche per motivi funzionali, per esempio, per facilitare l’allattamento. Come per ogni intervento di body piercing, è fondamentale affidarsi a professionisti esperti per assicurarsi che la procedura sia eseguita in modo sicuro e igienico.

I prezzi per i piercing variano a seconda della parte del corpo. Per l’orecchio, i prezzi iniziano da 25 euro per il lobo e sono generalmente di 35 euro per altre posizioni come l’helix, il tragus, il daith, il conch, il rook, il flat, il contraconch, l’anti-helix e l’anti-tragus. Nel caso dei piercing alla bocca e al viso, il labret, il medusa, il tongue e il septum hanno un costo di 50 euro, mentre il cheek costa 60 euro, il nostril 35 euro, l’eyebrow 45 euro e il bridge 50 euro. Per quanto riguarda i piercing al corpo, il nipple, il surface 50 euro e lo skane eye lingua 75 euro, mentre il microdermal ha un prezzo leggermente superiore, costando 70 euro.